A proposito di Pipistrelli

Conosci meglio gli unici mammiferi volanti

A proposito di Pipistrelli

I pipistrelli, noti scientificamente come Chirotteri, sono mammiferi unici dotati della straordinaria capacità di volare attivamente. Con oltre 1400 specie conosciute nel mondo, e almeno 34 presenti in Italia, i pipistrelli rappresentano una significativa biodiversità. Questa diversità è stata ulteriormente esplorata grazie alle moderne tecniche di analisi del DNA, che hanno permesso di distinguere specie molto simili tra loro.

Chi sono i Chirotteri

I pipistrelli sono mammiferi, la cui strategia evolutiva ha adattato l’arto anteriore al volo. Sono animali sociali, con dinamiche molto complesse, in grado di stabilire relazioni individuali che spaziano dalla collaborazione alimentare a stretti legami di amicizia e soccorso reciproco.

Delle oltre 1400 specie presenti nel mondo, esiste una complessa classificazione tassonomica soggetta a continue modifiche grazie alle nuove tecniche di biologia molecolare. 

Vedere con le Orecchie

Contrariamente a quanto si crede, i pipistrelli non sono ciechi.

I chirotteri europei utilizzano un sofisticato sistema di ecolocalizzazione, emettendo ultrasuoni non udibili all’orecchio umano dalla bocca o dal naso, utilizzato prevalentemente per cacciare e orientarsi nello spazio, a seconda delle specie e poi ricaptati dalle orecchie.

Un bat detector è un rilevatore di ultrasuoni emessi dai pipistrelli non udibili all’orecchio umano, proprio per questo vengono convertiti a frequenze percepibili dal nostro sistema uditivo. Con un bat detector si può identificare la singola specie di pipistrelli. Molte specie emettono ultrasuoni a frequenze diverse, altre lo fanno a frequenze simili tra loro: in questo caso, il tipo di suono percepito e la frequenza stessa risultano fattori importanti per una identificazione precisa.

Cosa mangiano?

Le abitudini alimentari dei pipistrelli variano notevolmente a seconda delle aree del mondo che abitano: alcune specie si nutrono di insetti, mentre altre preferiscono frutti, nettare, polline, piccoli animali, e persino pesci.

Per quanto riguarda Europa e Italia, le specie di pipistrelli presenti sono insettivore, offrendo un importante servizio di controllo biologico.

CURIOSITÀ
La Nottola gigante (Nyctalus lasiopterus), specie di pipistrello migratoria presente nella regione europea e italiana, è stata osservata predare anche piccoli uccelli.
Myotis daubentonii e Myotis capacinii cacciano anche piccoli pesciolini!

Vita da Pipistrelli

Durante l'inverno, i pipistrelli europei entrano in letargo in siti freschi e tranquilli. Questo stato di torpore permette loro di risparmiare energia e sopravvivere grazie alle riserve di grasso accumulate.

L'accoppiamento avviene in autunno o in inverno, e la fecondazione avviene in primavera. Le femmine si radunano in rifugi riproduttivi dove danno alla luce i piccoli tra giugno e luglio. I rifugi, detti "roost", variano a seconda della specie e della fase del ciclo vitale.

Animali protetti

Quali tutele per i Pipistrelli?

I pipistrelli in Italia sono protetti da Leggi nazionali, sin dal 1939, e da Direttive e Convenzioni Internazionali.

  • Regio Decreto 5 giugno 1939 n°1016 art.38 “è sempre proibito uccidere e catturare g) i pipistrelli di qualunque specie”
  • La Legge 11 febbraio 1992, n°157 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio“, la legge quadro in materia di fauna selvatica e attività venatoria, che identifica i Chirotteri come appartenenti alla fauna “particolarmente protetta”
  • La Convenzione di Berna, “Convenzione per la conservazione della vita selvatica e dei suoi biotopi in Europa”, elaborata nel 1979 e resa esecutiva in Italia dalla Legge 5 agosto 1981, n°503. Per questa convenzione le specie “minacciate d’estinzione e vulnerabili” meritano particolari attenzioni di conservazione (art. 1, comma 2) e vengono individuate nell’Allegato II (“Specie di fauna rigorosamente protette”). In tale Allegato sono elencati tutti i Chirotteri europei ad eccezione di Pipistrellus pipistrellus
  • La Convenzione di Bonn sulle specie migratrici appartenenti alla fauna selvatica, resa esecutiva in Italia dalla Legge 25 gennaio 1983, n. 42, che promuove la periodica valutazione dello stato di conservazione delle specie, le attività di monitoraggio e di approfondimento delle conoscenze sulle popolazioni
  • Il Bat Agreement, “Accordo sulla conservazione delle popolazioni di pipistrelli europei – EUROBATS“, reso esecutivo in Italia con la Legge 27 maggio 2005, n. 104. È un testo normativo nato per concretizzare gli obiettivi della Convenzione di Bonn relativamente alle specie di Chirotteri europei, definite “seriamente minacciate dal degrado degli habitat, dal disturbo dei siti di rifugio e da determinati pesticidi”
  • La Direttiva 92/43/CEE relativa alla “Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche“, nota come Direttiva Habitat attuata in via con D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357, integrato e modificato dal D.P.R. 12 marzo 2003, n. 120
  • Sottolineiamo che, i pipistrelli appartengono alla fauna selvatica particolarmente protetta e la loro detenzione è un reato
  • Bat World Italy - Pronto Soccorso Pipistrelli OdV è riconosciuta, a livello legale, come distaccamento del Centro Fauna Selvatica ed Esotica Terranova, come centro specifico ed esclusivo per i Chirotteri.